Frittata di cipolle

 

Nasce dalla tradizione contadina che utilizzava uova freschissime di galline che razzolavano libere e cipolle coltivate in campi incontaminati. Un piatto ricordato da tutti per essere stato il vanto e la gloria di Donna Concetta interpretata da Pupella Maggio in Natale in Casa Cupiello. Eduardo De Filippo in questa sua commedia senza tempo gli ha dedicato una splendida citazione “…Concè, tu sei una donna di casa e sai fare tante cose, come si deve. Pasta e faggioli, ‘a frittata c’ ’a cipolla, sei maestra, sei la reginetta della frittata c’a’ cipolla, come la fai tu non la sa fare nessuno….” Pupella la preparava appena appena bruciacchiata, ed aveva un suo piccolo segreto per renderla dolce come un dessert. Immergeva le cipolle tagliate a mano in acqua e bicarbonato, un cucchiaino, per eliminare l’acidità della cipolla, lasciandole riposare per venti minuti. Una frittata ben riuscita deve essere asciutta e dorata sopra e sotto ed un po’ morbida internamente.

Ingredienti per 4 persone

– 2/3 Cipolle ramate
– 4 uova
– Formaggio parmigiano grattugiato
– Olio extravergine
– Sale e pepe q.b

Preparazione

Tagliate le cipolle in fette sottili e fatele soffriggere in una padella con 2/3 cucchiai di olio ex- tra vergine di oliva per dieci minuti a fuoco lento fino a farle appassire, insaporendole con un pizzico di sale.
In un recipiente, sbattete le uova con sale, pepe e parmigiano e fatele amalgamare con le cipolle che nel frattempo avete tolto dalla padella e sistemate in un piatto con carta assorbente.
Nella padella antiaderente dove avete cotto le cipolle, versate un filo di olio e, dopo un minuto, unite il composto amalgamato di uova e cipolle. Cuocete a fiamma media. Per girare la frittata, accertatevi che la si può sollevare con una paletta, allentate la fiamma, mettete un piatto sulla padella e ruotatela per capovolgerla sul piatto. Rimettetela nella padella per cuocere l’altro lato fino a renderlo dorato. Riportate la frittata su un piatto, fatela raffreddare e servite.