PERCORSO CON QUOTE ALTIMETRICHE:
Capo Calvanico (580), Bivio strada per San Michele (840), Acqua Brecciarella, Vallone del
Faggeto, La Scarfatella (1150), Varco della Teglia (1460)
NOTIZIE GENERALI: Importante itinerario di collegamento fra Calvanico e la cresta del Mai, utile oltre che per il collegamento con l’alta via dei Picentini occidentali (n. 116) per la diretta ascensione al monte Mai (116C) o di Tuppo dell’Uovo da detto paese. Il territorio di partenza è quello di Calvanico, raggiungibile con il bus n. 23 della CSTP.
DISLIVELLI: Capo Calvanico – Bivio strada per San Michele: 260 in salita Bivio strada per San Michele – Varco della Teglia: 620 in salita
DIFFICOLTÀ: E – Escursionistica.
TEMPO DI PERCORRENZA: h 3,30
LUNGHEZZA: km 8,5
PRESENZA DI ACQUA: Alla sorgente dell’Acqua Brecciarella
RACCORDI CON ALTRI SENTIERI: 115, 115A, 116C, 116
DESCRIZIONE: Dalla piazza L. Conforti di Capo Calvanico prendere la strada asfaltata che sale verso la montagna e il Santuario di San Michele, passando sotto un arco. Dopo due km circa, lasciata l’auto, scendere a destra in un castagneto per una mulattiera. Qui, presso un’amena valletta, con prevalente direzione nord-est inizia il sentiero che passa prima per l’Acqua Brecciarella e risale quindi il Vallone del Faggeto, tenendosi sulla sua riva oro- grafica destra, incrociando talora i muraglioni di contenimento del locale acquedotto. Dopo circa un’ora dalla strada, si incontra un bivio (località Scarfatella); il sentiero di destra (116C, vedere descrizione) porta al Varco del Faiostello e quindi direttamente al M. Mai; il nostro itinerario prosegue invece a sinistra, essendo la sua meta costituita dal Varco della Teglia che si affaccia a settentrione sul Vallone della Tornola ed è sormontato a occidente dall’intrigante mole del Tuppo dell’Uovo, grossa e singolare guglia che deve il nome alla sua forma ovoidale. Il nome Teglia, invece, non ha relazione con nessuna forma di tegame, ad onta del facile accostamento con il vicino uovo; l’etimologia va invece ricercata con il tiglio, in dialetto appunto “’a teglia” anche se alberi del genere più non si trovano in loco.
È qui l’incrocio col percorso n. 116, con cui si può raggiungere in breve il Tuppo dell’Uovo a sinistra o il M. Mai a destra.